L’area archeologica di Pompei ha registrato nel weekend di Ferragosto oltre 80.000 ingressi, segnando un record storico di visitatori.
Grazie anche alle nuove aperture straordinarie dei “cubicoli affrescati” della Regio V, il sito si conferma una delle mete più attrattive al mondo.
Il direttore del Parco Archeologico, Gabriel Zuchtriegel, ha dichiarato: “Pompei non è più solo un sito archeologico, ma un laboratorio vivente di ricerca e innovazione culturale”.
Tuttavia, la crescita dei flussi turistici solleva anche problemi gestionali: code interminabili sotto il sole cocente, difficoltà di trasporto e polemiche sulle tariffe. Le associazioni chiedono un “piano Pompei” per coniugare accessibilità e tutela del patrimonio.