Le autorità italiane hanno annullato il concerto del direttore d’orchestra russo Valery Gergiev, inizialmente previsto per il 27 luglio alla Reggia di Caserta. Gergiev, noto sostenitore del presidente Putin, era al centro di polemiche sulla sua presenza, vista come potenziale strumento di propaganda russa. A spingere per la cancellazione, il ministro della Cultura Alessandro Giuli, che ha messo in guardia sul rischio di legittimazione politica. La decisione è contrastata da alcuni esponenti regionali, ma sostenuta da parte della comunità internazionale.