Fmi: l’Italia tiene, ma la crescita è fragile

Nel suo Report Annuale di metà anno sull'Italia, il Fondo Monetario Internazionale (FMI) riconosce la resilienza dell'economia italiana, evidenziando un PIL in crescita e un mercato del lavoro robusto. Nonostante il quadro globale incerto, l'economia ha registrato un avanzo primario nel 2024 e resta in grado di sostenere investimenti.
Tuttavia, il Fondo indica forti vulnerabilità strutturali: l'invecchiamento demografico, la debole produttività e il debito pubblico restano punti critici. Le raccomandazioni enfatizzano l’urgenza di riforme fiscali, maggiore produttività e sostegno alla partecipazione femminile nel mercato del lavoro per rafforzare la crescita nel medio termine.