In una mossa militare che potrebbe cambiare le sorti del conflitto, le Forze Armate del South Sudan (SSPDF) hanno riconquistato la città di Nasir, situata nella regione dell’Upper Nile, dopo settimane di combattimenti contro la milizia del Nuer White Army.
La città, posta in un’area strategica vicina al confine con l’Etiopia, è un importante snodo fluviale sul Nilo, fondamentale per il commercio e le comunicazioni locali.
Secondo fonti governative, l’operazione sarebbe stata pianificata per settimane e condotta con il supporto di veicoli blindati e artiglieria leggera. Testimoni locali parlano di scontri intensi e di centinaia di civili costretti alla fuga.
Il conflitto in South Sudan, iniziato nel 2013, è radicato in divisioni etniche e lotte per il potere politico. La riconquista di Nasir rafforza il controllo governativo sull’Upper Nile e mette in difficoltà le milizie, ma rischia di inasprire ulteriormente le tensioni con le comunità locali fedeli al White Army. Gli osservatori internazionali avvertono che, senza un accordo politico, il successo militare potrebbe trasformarsi in un nuovo capitolo di violenze.