In risposta alle alte temperature estive, la Regione Lazio ha esteso il divieto di attività all'aperto durante le ore più calde anche ai rider. Questa misura mira a proteggere la salute dei lavoratori vulnerabili durante le ondate di calore. Il provvedimento ha suscitato reazioni contrastanti: se da un lato è stato accolto positivamente dalle organizzazioni sindacali, dall'altro ha sollevato preoccupazioni tra i datori di lavoro riguardo all'impatto sulle operazioni commerciali.