Nella sua città natale, Militello in Val di Catania, si è svolto oggi l'ultimo saluto a Pippo Baudo, simbolo eterno della televisione italiana.
Camera ardente e partecipazione popolare
Il feretro è arrivato nella notte dalla capitale e stamane è stata allestita la camera ardente nella Chiesa di Santa Maria della Stella, luogo segnato dalla sua infanzia e dagli inizi come chierichetto. Come da volontà dei familiari, dalle 9 alle 13 centinaia di persone hanno atteso in fila per rendergli omaggio, molti provenienti da tutta la Sicilia.
La cerimonia funebre
Alle 16, nella stessa chiesa, si sono tenute le esequie officiate da monsignor Calogero Peri, vescovo della diocesi di Caltagirone, insieme al parroco Giuseppe Luparello. L’omelia è stata affidata al padre spirituale di Baudo, don Giuseppe Albanese.
Diretta e tributi ufficiali
L’evento è stato trasmesso in diretta su TG1, a partire dalle 15:30, così come su Rete 4, mentre RaiNews24 ha seguito tutta la giornata. In prima serata, Rai 1 ha riproposto lo speciale celebrativo "Ho fatto 13! – I Festival di Pippo Baudo", un omaggio alle sue epoche tramite il Festival di Sanremo.
Lutto cittadino e legami con la comunità
Il sindaco Giovanni Burtone ha proclamato lutto cittadino, ricordando il profondo legame tra Baudo e il suo paese: “Pippo ci teneva a essere sepolto qui. Per noi era un familiare”. Tale stretta connessione è stata testimoniata anche da un maxi-schermo allestito in piazza, dove si sono condensate le emozioni della comunità.
I ricordi di amici e compagni di vita
Amici d’infanzia hanno ricordato le passeggiate notturne con Baudo, “sempre in silenzio, ritornava a ricaricarsi qui”, mentre altri testimoni hanno raccontato di un giovane showman già capace di incantare la platea con i suoi primi passi ministeriali come chierichetto.
Una vita al servizio del Paese
Nato nel 1936, Baudo ha guidato la storia della televisione italiana conducendo 13 Festival di Sanremo, “lanciando” talenti divenuti celebrità come Laura Pausini, Eros Ramazzotti e tanti altri. La sua identità immediatamente legata alla Sicilia è stato un elemento costante del suo storytelling professionale.