La Commissione Europea ha aperto un’indagine su KKR, fondato statunitense coinvolto nell’acquisto della rete fissa di Telecom Italia (TIM), valutando la veridicità delle informazioni fornite durante l’accordo da 22 miliardi di euro. Questa azione segna un importante momento nel controllo degli investimenti esteri nel settore delle telecomunicazioni italiano.